Soave, inserita tra le colline a est di Verona, vanta un immenso patrimonio storico, artistico e culturale, ed è un'eccellenza per la produzione del vino bianco, prodotto principalmente con l'uva Garganega. Un Vino bianco DOC distribuito sulle tavole di tutto il mondo.
La Fondazione coordina la rete in queste territori, evidenziandone i singoli punti di forza e sviluppando una comunicazione chiara e trasparente. Attraverso l'analisi dei dati, comprendiamo quali siano i gli interessi specifici intorno al territorio.
Le colline del Soave sono riconosciute in Italia come Paesaggio Rurale di interesse storico, e da poco sono entrate a far parte dei siti Giahs (Globally Importance Heritage System) della FAO, in qualità di Patrimonio Agricolo di rilevanza mondiale.
Il paesaggio è composto da colline, che appaiono come un unico grande vigneto.
Qui tante piccole e grandi aziende seguono la tradizione vinicola antica, e si impegnano a preservare il paesaggio e la sua biodiversità, con uno sguardo attento al futuro e alla biosostenibilità.
Le aziende locali inoltre contribuiscono a valorizzare e promuovere il territorio in maniera attiva, attraverso il turismo enogastronomico, le visite ai vigneti e alle cantine, ma anche ai frantoi e caseifici.
In questo storico territorio si organizzano eventi culturali per diffonderne la conoscenza delle ricchezze e della vita rurale. È un territorio che si presta ad attività all'aria aperta, come mountain bike, il trekking e le escursioni a cavallo.
Il borgo medioevale di Soave è un luogo imperdibile, arrampicato sul colle dal quale domina il celebre Castello.
TRA VIGNETI E CASTELLI, LE TERRE DEL SOAVE
Soave dimostra come la bellezza, l'impresa e la cultura possano coesistere e arricchire un territorio. È Bandiera Arancione del touring club italiano, marchio attribuito ai territori dell'entroterra che si distinguono per il turismo di qualità.